martedì 18 settembre dalle ore 18:00 alle 20:00 – Centro Banchi
Siamo un gruppo di donne interessate a interrogarsi sul nostro ruolo nella società e nella Chiesa condividendo esperienze e saperi, a partire dal manifesto Donne per la Chiesa, con l’intento di offrire al mondo e alla Chiesa le nostre migliori energie e capacità, che sappiamo essere ancora poco viste e valutate. Questo è il primo incontro a Genova, aperto a tutte e a tutti.
Il manifesto nazionale
CHIEDIAMO:
– Rispetto nei confronti del nostro impegno, la possibilità di esprimere un servizio coerente con le nostre competenze e capacità
– Che i presbiteri ai quali le nostre comunità sono affidate conoscano e apprezzino il femminile, che abbiano un rapporto sano e sereno con le donne, che siano persone psicologicamente mature.
– Che si prenda in considerazione che la ricerca vocazionale femminile ha aperto nuovi e più articolati orizzonti, in una maturazione di prospettive che necessita di attenzioni e risposte.
– Che si riconosca la possibilità per le donne di avvicinarsi al cuore della vita ecclesiale e che si attribuisca il dovuto valore all’autentico desiderio di partecipare ad una ministerialità più attiva, compresa quella sacramentale. E che pertanto è legittimo e va nel senso del bene per la Chiesa intera iniziare a concepire risposte concrete in questo ambito. Non siamo dei sostituti d’azione, ma possiamo “inventare” forme nuove che arricchiscono la chiesa. Non chiediamo posti di potere, ma di essere pienamente riconosciute come figlie di Dio e membri della comunità alla pari degli uomini.
PER QUESTO SIAMO PRONTE A METTERCI AL SERVIZIO DELLA CHIESA CON TRE CRITERI:
– Assertività: non temiamo di proporre, di chiedere riconoscimento per ciò che facciamo e portiamo alla comunità
– Libertà: il nostro agire non è finalizzato a conquistare posti di prestigio e questo ci mette in condizioni di non ricattabilità
– Alleanza femminile: là dove siamo e tra noi scegliamo di essere alleate delle sorelle che incontriamo e soprattutto di non cadere nella rivalità tra donne per ottenere l’approvazione maschile
che incontriamo e soprattutto di non cadere nella rivalità tra donne per ottenere l’approvazione maschile
PER QUESTO:
– Abbiamo deciso di trovarci tra donne adulte, che hanno vissuto e vivono un percorso di fede per condividere e scambiare e siamo pronte ad accogliere quante decideranno di unirsi a noi
– Vogliamo dare un messaggio chiaro sul genere di femminilità di cui riteniamo che la Chiesa abbia bisogno
– Vogliamo farci conoscere per testimoniare che nella Chiesa ci sono donne che non si sottomettono e poter così avvicinare anche altre sorelle nella fede che si sentono disorientate da quest’ondata tradizionalista
– Non rinunciamo a portare avanti istanze serie e grandi come anche forme di servizio presbiterale femminile.